Le valutazioni sono interessanti, ma questa volta c'è di più
A 14 anni dalla sua introduzione, l’attuale ciclo di sovraperformance delle large cap statunitensi rispetto alle small cap ha superato di gran lunga la media storica decennale. Le società statunitensi a piccola e media capitalizzazione (SMID) sono state sfavorite dall’inizio della pandemia a causa di elevati tassi di interesse, crescenti tensioni geopolitiche, timori di recessione e predominio dei titoli legati all’intelligenza artificiale, tutti fattori che hanno creato un’interessante distorsione delle valutazioni. Le società statunitensi SMID dovrebbero essere scambiate a premio grazie al loro maggiore potenziale di crescita, ma attualmente sono scambiate con uno sconto del 30% rispetto alle loro controparti a grande capitalizzazione e con uno sconto rispetto al loro storico.1
Queste società sono significativamente meno studiate rispetto alle large cap, con cinque o meno analisti che coprono il 43% dell’indice Russell 2500, un benchmark per le small cap US. Questa inefficienza informativa crea un’opportunità per i gestori attivi di generare alfa sfruttando le dislocazioni di valutazione attraverso la ricerca bottom-up.
Sebbene la valutazione da sola raramente inneschi una rotazione, l’attuale contesto macroeconomico, di mercato e politico suggerisce che questa volta potrebbe essere diverso.
Figura 1: Rapporto prezzo/utili futuro positivo - SMID USA vs large cap USA
Catalizzatore macro: i tagli dei tassi sono reali e non solo chiacchiere
Dopo un prolungato periodo di inasprimento monetario, la Federal Reserve statunitense (Fed) ha avviato il suo atteso ciclo di tagli dei tassi a settembre 2024. Sebbene i progressi si siano arrestati all’inizio del 2025 a causa delle persistenti pressioni inflazionistiche e di una politica monetaria più cauta, i recenti segnali accomodanti del presidente della Fed Jerome Powell hanno riacceso le aspettative del mercato per un nuovo allentamento nella seconda metà dell’anno. È ampiamente previsto che il Federal Open Market Committee (FOMC) taglierà i tassi di un quarto di punto nella riunione del 16-17 settembre.
Questo cambiamento è particolarmente favorevole per le società SMID statunitensi, che tendono a sovraperformare in contesti di allentamento della politica monetaria. Storicamente, negli otto cicli di riduzione dei tassi avvenuti dal 1979, le small cap statunitensi hanno sovraperformato le loro controparti large cap in media del 6% nei 12 mesi successivi al primo taglio dei tassi, un precedente significativo per gli investitori alla ricerca di un rialzo ciclico.
Figura 2: Aspettative sul tasso di riferimento della Federal Reserve
L’attuale divergenza di politica monetaria tra la Fed e la Banca Centrale Europea (BCE) aggiunge inoltre un ulteriore livello di attrattiva relativa. Mentre la Fed mantiene la flessibilità necessaria per allentare ulteriormente i tassi, la BCE ha segnalato l’avvicinarsi della fine del suo ciclo di tagli. Questa divergenza accresce l’appeal delle azioni statunitensi, in particolare delle SMID cap, poiché i capitali globali cercano contesti più accomodanti. Di fatto, gli Stati Uniti diventano una destinazione più attraente per il capitale di rischio, mentre una politica monetaria europea più restrittiva potrebbe frenare l’interesse degli investitori in quella regione.
Sebbene la Fed mantenga la flessibilità necessaria per allentare la politica monetaria, non prevediamo che i tassi di interesse torneranno ai livelli bassissimi che hanno caratterizzato il periodo successivo alla crisi finanziaria globale (GFC) e i primi periodi del Covid. In questo contesto, le aziende con bilanci solidi, potere di determinazione dei prezzi e una generazione di flussi di cassa costante sono meglio posizionate per gestire gli elevati costi di finanziamento e la volatilità macroeconomica.
Negli otto cicli di riduzione dei tassi avvenuti dal 1979, le small cap statunitensi hanno sovraperformato le loro controparti large cap in media del 6% nei 12 mesi successivi al primo taglio dei tassi.
Catalizzatore di mercato: lo slancio degli utili sta accelerando
Le aspettative di crescita degli utili per le SMID US superano ora quelle delle omologhe a maggiore capitalizzazione e dei “Magnifici Sette”, titoli tecnologici a mega capitalizzazione, segnando un potenziale punto di svolta nella leadership di mercato.
Sebbene i Magnifici Sette abbiano trainato gran parte della recente performance attraverso molteplici espansioni e la narrativa basata sull’intelligenza artificiale, si prevede che la crescita dei loro utili si normalizzerà. Al contrario, le SMID statunitensi, con la loro maggiore attenzione al mercato interno e la leva finanziaria per una ripresa ciclica, sono pronte a generare una crescita più solida dei profitti.
Figura 3: Aspettative di crescita degli utili (anno su anno)
Il maggior potenziale di crescita degli utili delle SMID statunitensi potrebbe contribuire a colmare il divario di performance relativo e, insieme alla distorsione delle valutazioni e alle aspettative accomodanti del mercato, potrebbe rappresentare un punto di ingresso interessante per gli investitori in SMID statunitensi. Oltre al miglioramento dello slancio degli utili, anche il contesto politico sta diventando sempre più favorevole a queste società.
Catalizzatore politico: un programma pro-SMID
Il ritorno del presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca ha riacceso l’attenzione sulla crescita interna, sulla deregolamentazione e sulla rivitalizzazione industriale, tutti fattori intrinsecamente favorevoli alle società SMID statunitensi, spina dorsale dell’economia statunitense. Dopo la rielezione di Trump nel novembre 2024, le società SMID statunitensi hanno registrato un rialzo del 7,2%, sovraperformando le large cap e riflettendo l’ottimismo degli investitori sulle politiche pro-crescita2.
L’agenda “America First” dà priorità alla produzione nazionale, creando un ambiente di supporto unico per le aziende SMID statunitensi, che sono significativamente più focalizzate sul mercato nazionale rispetto alle aziende a grande capitalizzazione e che apportano benefici diretti ai settori dominati dalle SMID, come quelli industriali e dei materiali.
Il piano 3-3-3 del Segretario al Tesoro Scott Bessent, che include il “One Big Beautiful Bill” Act (OBBA), è destinato a incrementare la performance economica degli Stati Uniti e dovrebbe avvantaggiare in modo più che proporzionale le SMID statunitensi. L’OBBA è particolarmente vantaggioso grazie alle detrazioni fiscali e agli sgravi normativi. Queste società pagano aliquote fiscali societarie più vicine a quelle statunitensi, ovvero quelle complete, rispetto alle loro controparti a maggiore capitalizzazione, quindi qualsiasi riduzione aumenterebbe direttamente gli utili al netto delle imposte e libererebbe capitale da reinvestire.
Inoltre, l’allentamento regolatorio ridurrebbe gli oneri di conformità che le aziende SMID spesso faticano ad assorbire. Ciò aumenterebbe la flessibilità operativa, migliorerebbe i margini e libererebbe il potenziale di crescita.
Parallelamente, il contesto di tassi di interesse in calo e valutazioni interessanti prepara il terreno per una ripresa dell’attività di fusioni e acquisizioni (M&A). Storicamente, le società SMID hanno avuto un ruolo centrale nella conclusione di operazioni, con il 95% di tutte le transazioni M&A che hanno coinvolto un’azienda SMID3. Ciò aggiunge un ulteriore livello di opzionalità e di potenziale di crescita per gli investitori, poiché il consolidamento può accelerare la crescita e generare valore per gli azionisti..
L'evoluzione dell'intelligenza artificiale: non riguarda solo le large cap
Il potere trasformativo dell’intelligenza artificiale (IA) non si limita ai colossi della tecnologia. Nel panorama SMID, un numero crescente di aziende sta sfruttando l’IA per guidare l’innovazione, migliorare l’efficienza operativa e creare nuove opportunità di mercato. Per gli investitori, ciò rappresenta un’opportunità interessante per acquisire esposizione all’evoluzione dell’ecosistema dell’IA, spesso a valutazioni più interessanti, con un maggiore potenziale di rialzo e, soprattutto, offrendo diversificazione.
Le aziende statunitensi SMID svolgono un ruolo fondamentale nel supportare l’infrastruttura alla base dell’intelligenza artificiale. Dai componenti in fibra ottica e sistemi di raffreddamento avanzati per data center, agli strumenti di precisione per la produzione e il collaudo dei semiconduttori, queste aziende forniscono gli elementi essenziali che alimentano la rapida espansione dell’intelligenza artificiale.
nVent Electric è un fornitore fondamentale per i data center di intelligenza artificiale, offre soluzioni di raffreddamento a liquido scalabili che consentono ambienti di elaborazione ad alte prestazioni.
Teradyne, leader nelle apparecchiature di test automatizzate, fornisce le soluzioni necessarie per convalidare e ottimizzare i chip di intelligenza artificiale, garantendo prestazioni e affidabilità. Inoltre, la sua divisione di robotica ha lanciato “cobot” e robot mobili autonomi basati sull’intelligenza artificiale per portare l’intelligenza artificiale fisica in contesti reali.
Oltre all’infrastruttura di intelligenza artificiale, molte aziende SMID statunitensi stanno sfruttando l’intelligenza artificiale internamente per migliorare l’efficienza, ridurre i costi e migliorare l’erogazione dei servizi. Queste aziende stanno integrando l’intelligenza artificiale nelle loro operazioni principali, non solo come aggiornamento tecnologico, ma come fattore strategico di produttività e scalabilità.
Axon Enterprise, leader nella tecnologia per la sicurezza pubblica, sta utilizzando l’intelligenza artificiale per trasformare il modo in cui le forze dell’ordine gestiscono tempo e risorse. Il suo strumento di intelligenza artificiale generativa, Draft One , automatizza la stesura dei verbali di polizia, facendo risparmiare agli agenti ore ogni settimana e consentendo loro di concentrarsi maggiormente sul coinvolgimento della comunità. Axon utilizza l’intelligenza artificiale anche per la traduzione in tempo reale, l’audit video intelligente e il riconoscimento automatico delle targhe, semplificando i flussi di lavoro e mantenendo la supervisione umana.
Il duplice ruolo delle SMID statunitensi, di facilitatrici e beneficiarie dell’intelligenza artificiale, posiziona queste aziende in modo unico nella catena del valore, offrendo agli investitori una diversificazione all’interno del contesto favorevole dell’intelligenza artificiale.
Conclusione
Le società SMID statunitensi stanno entrando in una nuova fase di leadership, con valutazioni interessanti, utili in miglioramento, politiche di supporto e un’adozione dell’intelligenza artificiale in continua evoluzione. Per gli investitori che cercano un’esposizione diversificata alla crescita e all’innovazione domestica, questo è il momento della rotazione.
Per saperne di più su US SMID Equity.
Le presenti informazioni non costituiscono una sollecitazione o un’offerta rivolta a qualsiasi persona ad acquistare o vendere titoli o strumenti finanziari correlati.
1 Bloomberg, al 31 Agosto 2025.
2 Bloomberg, al 30 Novembre 2024.
3 Bain & Company, Global M&A Report 2025.
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